(Italiano)
IL
GATO
Il
gattino Pistacchio si arrampica piú in alto,
sempre
piú in alto sulle travi del fieniele...
Mammau
dorme nella paglia.
Un
raggio de sole accarezza le di Pistacchio, il piccolo gattino di
Mammau.
Pistacchio
si stropiccia gli occhi. Si drizza sulle zampe e si guarda attorno.
Qualcosa
si muove laggiú, proprio in fondo al fienile. Pistacchio, con un
salto, parte coraggiosamente per scoprire che cos'è.
Come
un vero esploratore, Pistacchio si avvicina a una grosa cosa rossa
che spaza I'aria a destra e a sinistra. Cosa può mai essere quella
cosa strana?
Pistacchio
prende lo slancio e, con un balzo, salta sulla folta coda di Tito, il
vecchio cavallo della fattoria. La stringe con tute le sue forze.
Mammau
sorveglia il gattino con la coda dell'occhio, ma lo lascina fare.
In
fretta Pistacchio scala la coda e la groppa del cavallo. Poi gli
corre lungo la schiena fino ad appollaiarsi fra le sue orecchie. È
molto orgoglioso di essere lassú in alto. È il gatto piú alto del
mondo. Ma come fará per riuscire a scendere?
Tito
abbassa la testa con garbo. Pistacchio scivola lungo il suo muso e
atterra dolcemente nella paglia. Appena tocca terra si ferma di
colpo. Ha annusato un buon odore, simile a quello del latte della
mamma.
Eccolo
di nuovo in esplorazione, col naso in aria. Baba, la grossa mucca, si
é appisolata e non si accorge che Pistacchio arriva, con la bocca
spalancata.
Il
gattino va proprio dritto verso le mammelle della mucca. Quando Baba
sente i suoi dentini si sporge in giú per vedere quale strano
animale la stia mordicchiando. Pistacchio si ritrova faccia a faccia
con i grandi occhi rotondi della mucca. Baba muggisce. Pistacchio,
colto di sorpresa, lascia andare la mammella e rotola nel fieno. Poi
fugge come un pazzo attraverso attraverso il fienile.
Dopo
alcuni metri Pistacchio ha già dimenticato perché sta correndo. Si
ferma. Ma una rondine passa sopra la sua testa e lui riparte bel
bello. Per prenderla sale sempre piú su, nella paglia.
Infine
la rondine si posa su una trave. Pistacchio non ha nessuna
esitazione: si arrampica ancora e la segue lungo le travi del tetto.
Ma,
ffft! La rondine vola via attraverso un buco del tetto e sparisce nel
cielo.
Pistacchio
si ritrova lassú da solo.
Guarda
in giú e vede là in basso il calvallo Tito e Baba la mucca che gli
sembrano tanto picoli. Brr! È cosí in alto che gli vengono le
vertigini. Sente che la testa gli gira e miagola piano, piano:
«Oh,
me sento male! Chi mi aiuterà a scendere di qui?»
Mammau,
senza mai spostarsi dal suo posto, ha seguito le avventure del suo
piccolino. Con pochi balzi arriva vicino a lui. Con i denti lo
afferra per la pelle del collo e lo riporta tranquillamente fino al
loro cantuccio nel fieno.
Basta
con le acrobazie! È l'ora della pappa! Mammau si sdraia e Pistacchio
incomincia subito a succhiare il latte da bravo micio affamato.
Rebeca muy buen blog felicidades
ResponderEliminar¿¿¿como as podido poner las visitas???
ResponderEliminarEs una utilidad que Bloger (un programa para hacer blogs) ofrece. Está en añadir gadges.
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